Davide Gagliardo nato e cresciuto in quel di Verona, fin in tenerissima età è stato inondato dalla Musica con la “M” Maiuscola, nella sua casa regnava incontrastato il Bel Canto, i suoi genitori sono melomani (o quasi). La colonna musicale di tutta la sua infanzia/adolescenza è stata l’Opera Lirica.

Un po’ per “difendersi” dai vari Verdi, Puccini, Donizetti, Mascagni e “compagnia”, e un po’ per “gusto di contestatore” all’età di 10 anni ha iniziato a studiare l’organo.

A 11 anni, gli si  sono aperte le porte del conservatorio, ma dopo tre anni di “disperazione e pazienza” del maestro Renzo Buja, ha pensato di tenere la musica come splendido hobby.

Ha continuato a esercitare l’allenamento con l’organo nella parrocchia di San Nazaro a Verona, anche perché non c’era nessun altro disposto ad accompagnare i vari “cori e coretti”. All’età di 30 anni ha pensato finalmente di mettersi a “studiare seriamente” (o quasi) iscrivendosi alla Scuola Diocesana di Musica Sacra Santa Cecilia, dove è riuscito a compiere il percorso di Organista Liturgico sotto la guida del maestro Enrico Battistoni.

Pur continuando a fare l’organista liturgico, a San Nazaro e, dal 92 a oggi San Paolo, il passaggio da organista a direttore di coro (parrocchiale) è stato breve, ha diretto il coro della parrocchia di Quinzano (dal 92 al 98), ha avuto anche una esperienza come direttore/co-fondatore del coro Quelli delle Note, un coro “alternativo” (per l’epoca, inizio anni 90)  il cui repertorio era musica genere Gospel-Spirituals e comunque  “Non Sacra, Non di Montagna, Non Classica”, il tutto in un contesto territoriale dove il “coro” era solo il classico “coro di Montagna” o il “coro Parrocchiale”.

Con il coro Quelli delle Note ha partecipato a numerose rassegne corali sia in provincia che fuori provincia.

Nel frattempo era anche un cantore presso il coro Polivocale Studium creato e diretto dalla prof.ssa Lillian Capponi.

Pur continuando a collaborare con il coro parrocchiale di San Paolo, nel 2000 ha pensato bene di indirizzare il suo interesse ad altri nobili strumenti, si è iscritto al corso di tromba presso la Scuola Civica Musicale “Bruno Maderna” sotto la guida del maestro Enrico Reffato.

Ha partecipato all’avventura musicale del gruppo Refax Brass/Tubantique eseguendo trascrizioni per ottoni di musiche rinascimentali-barocche, con il quale ha partecipato a manifestazioni (ricostruzioni) “storiche”.

Dall’ottobre 2004 è entrato a far parte della Big Band Città di Verona come quarta tromba, contemporaneamente sta anche facendo “disperare” il maestro Kyle Gregory che, con grande pazienza, e “sprezzo del pericolo”  cerca di “farlo migliorare musicalmente”.